Firmato il nuovo Schema di Convenzione Quadro ex art. 14 D.lgs. 276/2003

È stato sottoscritto questa mattina a Villa Gallia il nuovo Schema di Convenzione Quadro ex art. 14 D.lgs. 276/2003 per l’inserimento di persone con disabilità iscritte al Collocamento Mirato. Presenti alla mattinata le associazioni datoriali, le cooperative sociali di tipo B, le imprese sociali, il terzo settore e le istituzioni che si occupano di inclusione sociale e lavorativa.

“La Provincia di Como, su delega di Regione Lombardia, svolge un ruolo fondamentale nell’attuazione di strategie volte a favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, con particolare attenzione alle categorie più fragili – ha spiegato il Presidente della Provincia di Como, Fiorenzo Bongiasca – La firma del nuovo Schema di Convenzione rappresenta un ulteriore passo avanti nel percorso di inclusione lavorativa delle persone con disabilità iscritte al Collocamento Mirato. Questo strumento non solo offre nuove opportunità di impiego, ma rafforza anche la collaborazione tra istituzioni, imprese, cooperative sociali, sindacati e il Terzo Settore, creando una rete solida e sinergica per favorire un’occupazione dignitosa e sostenibile. Lavorare insieme è fondamentale. Credo profondamente nel valore del “fare squadra”, un principio che da sempre ispira il mio agire. È solo unendo le forze, mettendo in comune competenze, esperienze e risorse, che possiamo affrontare le sfide più complesse e costruire opportunità concrete per tutti. Questa Convenzione ne è un esempio: nasce dal confronto, dalla collaborazione e dalla volontà di dare risposte efficaci. Il lavoro svolto per aggiornare questa Convenzione è frutto di un impegno congiunto e di una visione condivisa. Per questo desidero ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a raggiungere questo traguardo: il Dirigente del Settore Politiche Attive del Lavoro, Fabio Chindamo, la Responsabile del Collocamento Mirato, Marianna Pappalardo e la Referente della Rete provinciale disabilità, Miriam Garbi”.
La Responsabile del Collocamento Mirato, Marianna Pappalardo, ha quindi illustrato tutte le novità del nuovo schema di convenzione: “La Provincia di Como ha recentemente aggiornato lo Schema di Convenzione Quadro ex art. 14 D.lgs. 276/2003, introducendo significative novità volte ad ampliare la platea dei soggetti coinvolti: aziende, cooperative, imprese sociali e persone con disabilità. Grazie a queste modifiche, le imprese soggette agli obblighi di assunzione potranno adempiere a una parte delle loro assunzioni obbligatorie affidando commesse di lavoro – nei settori delle pulizie, gestione della logistica, centralino e portierato, manutenzione del verde, welfare aziendale – a cooperative sociali di tipo B e imprese sociali. Un’importante novità riguarda l’estensione del raggio d’azione: non sarà più necessario limitarsi al territorio provinciale, ma sarà possibile collaborare con realtà attive anche al di fuori della Provincia di Como, favorendo così un ampliamento dell’offerta di servizi e valorizzando collaborazioni già in essere con cooperative e aziende situate nelle province limitrofe (Milano, Varese, Lecco, Monza e Brianza). Questa maggiore flessibilità consentirà inoltre di avvicinare i luoghi di lavoro ai cittadini residenti nelle zone di confine, facilitando l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità”.

Un’altra modifica rilevante è l’estensione della possibilità di sottoscrivere le Convenzioni ex art. 14 anche a imprese, cooperative sociali e imprese sociali che operano nel territorio della Regione Lombardia, indipendentemente dall’adesione alle organizzazioni di rappresentanza firmatarie. Inoltre, si amplia la platea dei soggetti sostenitori che potranno promuovere e valorizzare lo strumento della Convenzione nei rispettivi ambiti di intervento. Il nuovo schema, inoltre, recepisce le indicazioni della Regione Lombardia per coinvolgere ulteriori destinatari e favorire una sempre maggiore inclusione lavorativa.
“Uno strumento che necessita ora di una corretta attuazione – ha aggiunto il Dirigente del Settore Politiche Attive del Lavoro, Fabio Chindamo – Abbiamo fatto progressi rispetto all’accordo siglato in passato e, da oggi, diventa cruciale il contributo di ciascun sottoscrittore per trasformarlo in un autentico motore di crescita e sviluppo per il territorio”.

A conclusione della mattinata, Mauro Oricchio ha presentato il protocollo d’intesa “Password 14 – Il pass per il lavoro”, finanziato da Fondazione CARIPLO. Sono state inoltre condivise esperienze concrete di applicazione del progetto nelle aziende, con le testimonianze di Aci Blueteam (Luisago) e SionGroup Coop. Soc. (Mozzate).