Gli avviamenti a selezione articolo 16 della legge 56/87 sono offerte pubbliche che vengono evase dal Centro Impiego a seguito di richiesta della Pubblica Amministrazione (Ministeri, Regioni, Province, Comuni, ASST, etc.).
Gli Enti Pubblici possono ricorrere direttamente alla procedura art. 16 L. 56/87 sia per assunzioni a tempo indeterminato che determinato, per qualifiche dove è previsto come titolo di studio di accesso la licenza media inferiore.
Alle richieste a tempo indeterminato possono partecipare disoccupati, inoccupati, precari con attività che non sospende lo stato di disoccupazione, disoccupati che hanno un lavoro intermittente e non hanno superato i 180 giorni di lavoro effettivo, occupati; alle richieste a tempo determinato possono partecipare solo disoccupati e inoccupati.
Le richieste relative a avviamenti a selezione vengono pubblicizzate nel Sistema Regionale SIUL, nella parte dedicata gestione all’art.16 L.56/87 all’indirizzo https://siul.servizirl.it e all’indirizzo https://lavoro.provicia.como.it/area-cittadino/articolo-16/
Tutte le indicazioni in merito alla procedura di partecipazione possono essere reperite nell'apposita sezione
Per i cittadini italiani i requisiti per partecipare agli avviamenti a selezione pubblici sono:
- l’età anagrafica di 18 anni compiuti
- essere in possesso del titolo di studio di Licenza Media Inferiore
Per i cittadini facenti parte dell’Unione Europea è possibile concorrere alle medesime condizioni di quelli nazionali purché dimostrino il possesso dei predetti requisiti (con equipollenza del titolo di studio).
Per i cittadini non facenti parte dell’Unione Europea è possibile concorrere alle medesime condizioni di quelli nazionali purché dimostrino il possesso dei predetti requisiti (con equipollenza del titolo di studio) e solo se sono titolari del permesso di soggiorno CE per lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria.
I due criteri per l’attribuzione del punteggio e la formulazione delle graduatorie definiti da Regione Lombardia sono:
- L’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE)
- La data di rilascio della Dichiarazione di Immediata Disponibilità al Lavoro (DID)
A parità di punteggio sono stati definiti ulteriori criteri preferenziali quali minore età.
Si invita a fare riferimento alle Linee Guida di Regione Lombardia, approvate con DDUO n. 12378 del 22/08/2023, presenti qui per trovare informazioni sulla gestione della nuova procedura, in particolare per gli aspetti relativi a:
- Diritto di precedenza
- Modalità di formazione della graduatoria
- Redazione e pubblicazione della graduatoria, ricorsi
- Prova selettiva
- Sistema sanzionatorio