Osservatorio del mercato del lavoro

Osservatorio del mercato del lavoro

Uno strumento di analisi e monitoraggio del sistema economico-produttivo e occupazionale della Provincia di Como.

L’obiettivo dell'osservatorio del mercato del lavoro è l’analisi delle peculiarità e delle tendenze in atto nel mercato del lavoro locale, delle sue criticità e prospettive, al fine di favorire una progettazione nell'ambito delle politiche formative e del lavoro mirata e concretamente rispondente alle esigenze del territorio.

Report trimestrali:
Analisi congiunturale I trimestre 2023 - ProvCO
Analisi congiunturale II trimestre 2023 - ProvCO
Analisi congiunturale III trimestre 2023 - ProvCO
Analisi congiunturale IV trimestre 2023 - ProvCO

Report annuali:
Monitoraggio del mercato del lavoro provinciale Anno 2023 - ProvCO
Analisi della condizione occupazionale della popolazione 2023 - ProvCO

Contatti

📍 Via Volta, 44 - 22100 Como (CO)

📞 0318255709

📧 osservatorio.lavoro@provincia.como.it

 

Analisi della condizione occupazionale della popolazione in provincia di Como 2023

Il bacino d’utenza potenziale del Settore Politiche Attive del Lavoro della Provincia di Como corrisponde all’insieme dei disoccupati e delle forze di lavoro potenziali. Nel 2022, ultimo dato disponibile, la popolazione potenzialmente da raggiungere per la partecipazione alle politiche attive del lavoro è stimata in circa 30 mila persone.

Di queste 30 mila persone, secondo l’INPS, i percettori della Nuova prestazione di Assicurazione Sociale per l’Impiego (NASpI) sono circa 13 mila, mentre i percettori di Reddito di Cittadinanza (RdC) sono stati circa 10 mila, in diminuzione rispetto agli anni precedenti.

Le restanti 6.500 persone residuali rappresentano individui la cui intercettazione da parte del legislatore risulta difficoltosa, in merito all’implementazione di politiche del lavoro (22% circa del bacino d’utenza potenziale dei CPI).

Per il rapporto completo scarica il documento allegato.

INPS: pubblicato l’osservatorio statistico su RDC

L’INPS ha, in data 11 maggio 2023, pubblicato l’ “Osservatorio statistico su Reddito e Pensione di Cittadinanza”, aggiornato con i dati relativi al periodo gennaio-aprile 2023.

Nel primo quadrimestre del 2023, in Italia, i nuclei richiedenti RdC/PdC sono stati 366.025, con 31.884 domande presentate in Lombardia, di cui 1.326 in Provincia di Como.

Nel medesimo periodo, i nuclei percettori di almeno una mensilità di RdC/PdC sono stati 1.267.803, con 2.704.639 persone coinvolte e un importo medio mensile erogato a livello nazionale di 568,36 euro.

La Lombardia, si colloca al quinto posto - dopo Campania, Sicilia, Lazio e Puglia - con 88.406 nuclei percettori di almeno una mensilità di RdC/PdC (con un numero di persone coinvolte pari a 166.336 ed importo medio mensile di 489,59). In particolare, nel solo mese di aprile 2023, i nuclei percettori di RdC/PdC in Provincia di Como sono stati 2.442 (con importo medio mensile pari a 481,21 €).

Infine, nel primo quadrimestre 2023, in Italia, il beneficio è stato revocato a 31.374 nuclei e sono decaduti dal diritto 125.924 nuclei. Nella sola Lombardia (dopo Sicilia, Campania e Lazio) il beneficio è stato revocato a 2.500 nuclei e sono decaduti dal diritto 10.133 nuclei.

Analisi osservatorio MdL I trimestre 2023

Nel I trimestre del 2023 le assunzioni in provincia di Como sono diminuite dell’1,5% rispetto allo stesso trimestre del 2022. Le cessazioni sono aumentate del 1,2% sullo stesso periodo del 2022.

L’analisi per settore mostra elevato turnover nel settore turistico e nel manifatturiero, sia nel I trimestre 2023, sia nello stesso periodo del 2022.

Per quanto riguarda le tipologie contrattuali, da segnalare, in controtendenza, il saldo positivo delle assunzioni a tempo indeterminato (+850).

Le differenze settoriali delle motivazioni di cessazione per i contratti a tempo indeterminato indicano che il settore manifatturiero è quello che presenta più “potenziali vacancy”. Tra gli altri settori da segnalare il commercio, le costruzioni e il noleggio, agenzie di viaggio.

Tra i settori maggiormente coinvolti nella richiesta di personale tramite i Centri per l’impiego vi sono le costruzioni, il comparto turistico e il manifatturiero. Le figure professionali più ricercate riguardano gli artigiani e operai specializzati nell’industria estrattiva e dell’edilizia e i metalmeccanici specializzati ed assimilati.

Per il rapporto completo scarica il documento allegato.