Osservatorio del mercato del lavoro
Uno strumento di analisi e monitoraggio del sistema economico-produttivo e occupazionale della Provincia di Como.
L’obiettivo dell'osservatorio del mercato del lavoro è l’analisi delle peculiarità e delle tendenze in atto nel mercato del lavoro locale, delle sue criticità e prospettive, al fine di favorire una progettazione nell'ambito delle politiche formative e del lavoro mirata e concretamente rispondente alle esigenze del territorio.
Report trimestrali:
Analisi congiunturale IV trimestre 2024 - ProvCO
Analisi congiunturale III trimestre 2024 - ProvCO
Analisi congiunturale II trimestre 2024 - ProvCO
Analisi congiunturale I trimestre 2024 - ProvCO
Analisi congiunturale IV trimestre 2023 - ProvCO
Analisi congiunturale III trimestre 2023 - ProvCO
Analisi congiunturale II trimestre 2023 - ProvCO
Analisi congiunturale I trimestre 2023 - ProvCO
Report annuali:
Il mercato del lavoro e le dinamiche settoriali 2024 - ProvCO
Executive summary - Il mercato del lavoro e le dinamiche settoriali 2024 - ProvCO
Analisi della condizione occupazionale della popolazione 2025 - ProvCO
Monitoraggio del mercato del lavoro provinciale 2024 - ProvCO
Analisi della condizione occupazionale della popolazione 2024 - ProvCO
Monitoraggio del mercato del lavoro provinciale Anno 2023 - ProvCO
Analisi della condizione occupazionale della popolazione 2023 - ProvCO
Il mercato del lavoro e le dinamiche settoriali 2024
Il rapporto 2024 dell’Osservatorio del Mercato del Lavoro fornisce una panoramica annuale del mercato del lavoro provinciale, delle dinamiche settoriali e, più in generale, dell’andamento dell’intero sistema territoriale comasco.
L’analisi ha evidenziato una performance del sistema economico comasco sensibilmente superiore alla media nazionale, anche se inferiore a quella lombarda. Dal punto di vista occupazionale, l’anno appena concluso, può essere considerato un anno di passaggio e introduttivo a un nuovo mercato del lavoro, più orientato verso le innovazioni tecnologiche e l’automazione. Ciò si riflette anche nelle differenze occupazionali a livello settoriale, aumentano infatti gli occupati nel settore dei servizi, mentre diminuiscono nel settore manifatturiero. Dopo il sensibile miglioramento del mercato del lavoro nel 2023, il 2024 mostra segnali di assestamento, leggermente inferiori rispetto all’anno precedente, ma comunque migliori rispetto alla tendenza registrata fino al 2022. La disoccupazione rimane stabile, ma aumentano gli inattivi.
Il rapporto e la sintesi sono disponibili cliccando sui link:
Il mercato del lavoro e le dinamiche settoriali 2024 – ProvCO
Executive summary – Il mercato del lavoro e le dinamiche settoriali 2024 – ProvCO

Presentazione report sul mercato del lavoro 2024
Sei interessato a scoprire le ultime tendenze e prospettive per il mercato del lavoro per la Provincia di Como?
Venerdì 11 Aprile 2025 alle 10:00 presso Villa Gallia, l’Osservatorio Provinciale del Mercato del Lavoro condividerà i risultati del rapporto annuale sul mercato del lavoro e le dinamiche settoriali.

Analisi della condizione occupazionale della popolazione 2025
Nel 2024, l’ISTAT individua in provincia di Como circa 15 mila persone come disoccupati (persone in cerca di occupazione), per un tasso pari al 5,6%.
I disoccupati, insieme alle forze di lavoro potenziali, stimate in circa 10 mila persone, rappresentano il bacino d’utenza della Politiche Attive del Lavoro, pari quindi a circa 25 mila persone.
I percettori di sussidi relativi a politiche passive o attive del lavoro sono circa 16 mila, per cui le restanti circa 9 mila persone residuali rappresentano individui la cui intercettazione da parte del legislatore risulta difficoltosa, in merito all’implementazione di politiche del lavoro.
Per il rapporto completo scarica il documento allegato.
Monitoraggio del mercato del lavoro provinciale 2024
Nel corso del 2024 in Provincia di Como, ci sono state circa 80 mila assunzioni, 75 mila cessazioni, 35 mila proroghe e 9 mila trasformazioni a tempo indeterminato.
Il 38% delle assunzioni ha riguardato le professioni qualificate nelle attività commerciali e nei servizi. A livello settoriale, il 37% dei nuovi assunti è stato inserito nel turismo.
La metà delle cessazioni è avvenuta per la conclusione di un rapporto a termine (50%), a seguire la perdita volontaria del posto di lavoro (28%).
Il saldo del 2024 tra assunzioni e cessazioni è positivo (circa 4.000 unità). Confrontando il 2024 con il 2023, si nota un lieve miglioramento del saldo tra un anno ed un altro (+408).
I contratti di apprendistato presentano un saldo negativo lungo tutto il 2024 (-487), così come i saldi relativi ai contratti di somministrazione (-26). Il tempo determinato registra saldi altalenanti lungo tutto l’arco temporale di analisi, con il saldo generale negativo (-3826). Infine, il tempo indeterminato fa registrare saldi positivi per quasi tutto l’anno (considerando anche le trasformazioni)(+3029).
A livello settoriale, il manifatturiero presenta un saldo annuale positivo di circa 30 unità, con un peggioramento rispetto all’anno precedente. Le costruzioni mostrano un saldo di poco positivo (+263 unità). Il commercio registra un saldo lineare nell’anno, in miglioramento rispetto a quello dell’anno precedente (+621 unità). Infine, il comparto turistico (settori Ateco I e N), presenta un saldo positivo (+218 unità) in lieve peggioramento rispetto al saldo del 2023(+662), imputabile al peggioramento del settore Ateco N.
Per il rapporto completo scarica il documento allegato.